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Eco di Mare

Eco di Mare

Toscana IGT Vermentino

Il Viale dei Pini, ex Viale Serristori, è un patrimonio paesaggistico di bellezza inestimabile, custode dei vigneti di Vermentino. Il Pino Marittimo è simbolo di benignità e cordialità, grazie alla sua capacità di rispettare i fiori e le piante che nascono alla sua ombra.

100% Vermentino

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Il Vermentino è il rumore delle onde del mare, quello che calma i sensi, quello che non smette mai di risuonare, racchiuso in una bottiglia di vino. Quieto in mezzo a due estremi, acidità e morbidezza, un dono per le sere d’estate. Il sollievo di un sorso fresco ed immediato che sprigiona il ricordo del mare come quando si porta una conchiglia all’orecchio e se ne ode il rumore. Ed è subito un’alba, un cielo, un tramonto sul Viale dei Pini.

Vigneti & Terroir

 

I vigneti di Vermentino del vino Eco di Mare prosperano sulle sabbie eoliche “rosse” di Donoratico, in perfetta sinergia con la lunga fila degli alti e ombrosi pini marittimi che conducono ad Argentiera.

 

ALTITUDINE

20-80m. slm

SUOLO

Sabbie eoliche rosse di Donoratico

ESPOSIZIONE VIGNETI

Ovest

DENSITÀ D'IMPIANTO

6500 Viti/Ha

RESA PER ETTARO

90 quintali Uva/Ha

Vinificazione

 

Raccolta delle uve: manuale
Fermentazione alcolica e contatto con fecce fini: 15 giorni, in tini di acciaio inox
Maturazione: 3 mesi in tini di acciaio inox
Affinamento in bottiglia: 3 mesi

Clima 2024

 

La 2024 è stato un’annata impegnativa, segnata da una primavera piovosa e da un caldo intenso a fine luglio. In questa annata la tempestività e la capacità di adattamento dei nostri terroir sono state decisive per valorizzare il potenziale delle uve.

L’inverno mite e piovoso (550 mm fino ad aprile) ha favorito un germogliamento precoce, mentre le piogge primaverili hanno rallentato il ciclo vegetativo. La fioritura di maggio ha assicurato grappoli ben arieggiati e una maturazione uniforme.

Dopo un maggio piovoso e un giugno instabile, una fase secca (13 giugno‑8 settembre) ha indotto uno stress idrico contenuto, più evidente a metà agosto. Gli 80 mm di pioggia di inizio settembre hanno reidratato le viti senza comprometterne la sanità, e la tregua tra il 10 e il 22 settembre ha consentito di raggiungere una maturazione ottimale.

Vendemmia 2024

 

Il Syrah ha trovato nella prima settimana di settembre le condizioni ideali per la raccolta, grazie a un perfetto equilibrio tra maturità e freschezza. Le uve provenienti dalla località I Pianali hanno mostrato fin da subito una qualità eccellente, con bacche sane e ben concentrate.
L’annata ha regalato un rosato di grande eleganza, capace di unire ricchezza aromatica e una spiccata vivacità.

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